La Senatrice a vita Liliana Segre che, in preparazione alla Giornata della Memoria, qualche mese fa avevamo invitato nella nostra scuola a testimoniare della violenza e della malvagità di cui l’essere umano può essere capace e da cui occorre difendere le generazioni presenti e future attraverso lo studio e la conoscenza, ci ha ringraziato scusandosi di dover rifiutare l’invito perché -come riportato recentemente dagli organi di stampa- il fisico di una novantenne non riesce più a reggere questi spostamenti.
Ci ha però voluto far dono di un suo scritto, una lettera che, con commozione e gratitudine, accogliamo e condividiamo con chi insieme a noi che siamo scuola di Pace, vuole dire “Grazie Senatrice!”.